I club sportivi sono responsabili per la tutela dei bambini
Tutte le organizzazioni sportive hanno una responsabilità di tutela dei minori e garantiscono che il personale, le operazioni e i programmi non causino danni (accidentali e non accidentali) ai bambini. Qualsiasi preoccupazione relativa alla sicurezza dei bambini deve anche essere adeguatamente registrata, segnalata e monitorata.
Un Club i-Protect si distinguerà come organizzazione impegnata a fornire ambienti protettivi per bambini e giovani. Il completamento con successo del programma i-Protect aiuterà i club di base ad attuare una strategia olistica di protezione dei minori.
Qualsiasi club di base impegnato in attività con bambini e giovani e registrato come membro di un’organizzazione ombrello regionale o nazionale nel proprio paese può partecipare al programma i-Protect e diventare un Club i-Protect.
Comunque, è importante sapere che, diventare un club i-Protect non garantirà ambienti sportivi sicuri al 100% per bambini e giovani. Programmi progettati in modo inappropriato e una cattiva gestione operativa possono anche mettere a rischio bambini e giovani oltre al rischio per i bambini di squilibri di potere tra adulti e bambini e tra bambini stessi.
Essere un i-Protect Club farà risaltare la tua organizzazione per avere:
- Elevati standard di protezione dei bambini coinvolti nelle attività del club
- Elevati standard in materia di equità e inclusività
- Elevati standard di allenamento e gestione generale
Il club sportivo partecipante deve assicurarsi di aver soddisfatto i requisiti, che i membri del club abbiano completato i corsi di e-learning offerti attraverso la piattaforma e di aver sviluppato la documentazione e le strutture necessarie per tutelare i bambini coinvolti nelle loro attività.
I 10 principi dello Sport Sicuro
www.safesportinternational.com
Questi principi si applicano agli atleti passati, presenti e futuri, di tutte le età, abilità, background sociali e identità.
- Che il benessere, la sicurezza e i diritti di tutti gli atleti siano le considerazioni centrali nell’amministrazione e nella fruizione dello sport.
- Che tutte le organizzazioni sportive collaborino con partner adeguati per prevenire e rispondere alla violenza contro gli atleti.
- Che le organizzazioni sportive stabiliscano e diffondano codici etici e di condotta pertinenti che aiuteranno a prevenire le violazioni dello sport sicuro.
- Che tutti i membri dell’entourage dell’atleta, inclusi funzionari, personale di supporto e allenatori sportivi, leader e istruttori, ricevano un’adeguata istruzione e formazione sulle pratiche sicure come condizione della loro qualifica per operare, inclusa l’adozione di stili di coaching basati sull’empowerment
- Che tutti i membri dell’entourage dell’atleta, inclusi funzionari, personale di supporto e allenatori sportivi, leader e istruttori siano sottoposti a controlli appropriati sul loro passato o sui precedenti penali e forniscano prove di questi ai responsabili delle assunzioni
- Che gli atleti siano istruiti e informati dei loro diritti da salvaguardare e di come segnalare eventuali preoccupazioni che potrebbero avere sulla propria sicurezza o su quella degli altri
- Che le segnalazioni di violenza e qualsiasi azione o pratica da parte di chiunque nello sport che comprometta la sicurezza dell’atleta, debbano essere trattate con rispetto e indagate e gestite tempestivamente dalle autorità competenti
- Che agli individui soggetti a reclami o accuse sia offerto il giusto processo con sistemi di reclamo e disciplinari equi e trasparenti e con chiare procedure di sospensione, sanzioni e reintegrazione
- Che la tecnologia e le comunicazioni appropriate siano utilizzate per integrare il supporto agli atleti o a chiunque voglia fare e perseguire un rinvio su una sospetta violazione dello sport sicuro
- Che tutte le violazioni dello sport sicuro siano registrate e gestite sistematicamente così come i dati utilizzati per ricercare, valutare e migliorare le pratiche sicure.
- I club saranno in grado di identificare i loro punti di forza e di debolezza nelle politiche e metodologie riguardanti il benessere e la protezione dei minori e di svilupparli ulteriormente.
- Saranno offerti workshop e corsi e-learning basati sulla ricerca, sul tema della protezione dei bambini e dei giovani a tutte le parti interessate nell’entourage dei bambini: i bambini stessi, le famiglie, gli allenatori e i manager sportivi.
- I club avranno a disposizione una guida nel loro compito di sviluppare una strategia globale di protezione dei minori.
Un club che affronta e si impegna nel tema della protezione dei minori aumenterà la fiducia nel momento in cui i genitori dovranno scegliere il club più adeguato per i loro figli. Anche se diventare un Club i-Protect non garantirà ambienti sicuri al 100%, crediamo che i rischi possano essere drasticamente ridotti.
